2 Mesi di Shorts su YouTube - Com'è andata?
Analizziamo le statistiche degli shorts pubblicati quest'estate
Ciao!
Durante la pausa estiva il canale YouTube non è stato fermo, ho pubblicato una serie di shorts, 2 a settimana, che potessero fungere da teaser per i video fatti durante l’anno e quindi spingere le visualizzazioni sul canale e un nuovo potenziale pubblico.
Nei vari video, di durata inferiore a 60s, ho riassunto brevemente i concetti trattati nel video completo lasciando anche un po’ di suspence in modo da invitare a guardare esso, anche grazie alla possibilità di collegare lo shorts ad un video tradizionale.
Traiamo quindi le somme di questo esperimento analizzando le statistiche fornite da YouTube e facendo qualche considerazione sugli Shorts.
Un post leggero in cui vi porto nel dietro le quinte.
Iniziamo!
Qualche Numero
16 shorts
8.378 visualizzazioni totali
19.076 apparizioni nel feed degli shorts
43% delle persone ha visto il video, il 57% ha skippato avanti
456 like
Sicuramente il mezzo degli shorts si dimostra efficace sotto certi punti di vista: in poche ore la maggioranza dei video aveva raggiunto le 500 visualizzazioni.
Tuttavia sono contenuti estremamente effimeri, della durata di 24h; già il giorno dopo la curva delle visualizzazioni era pressochè piatta.
Il Pubblico
24% Iscritti
76% Non Iscritti
Le persone già iscritte al canale sono arrivate agli shorts in prevalenza dalle notifiche che ha inviato YouTube e dalle generiche funzioni di navigazione.
Il feed dedicato agli shorts invece è stato ciò che ha mostrato i miei video prevalentemente a tutti gli altri; rappresenta il 70% delle visualizzazioni totali.
Interessante vedere come 8,5% delle visualizzazioni arriva da una TV, un medium che potrebbe sembrare poco adatto alla visualizzazione degli shorts, in primis per il suo formato orizzontale, ma che in effetti grazie alla comodità del telecomando e della freccia verso il basso, utile per skippare al video successivo, viene scelta da una discreta parte di persone per fruire di questi contenuti, magari la sera in momenti di noia.
Solo il 7% invece arriva da un computer.
In totale durante questi 2 mesi ho guadagnato 22 iscritti attraverso gli shorts.
Attenzione! Queste sono le persone che “sulla fiducia” hanno cliccato il pulsante Iscriviti presente nello short stesso.
Sicuramente una buona fetta di persone poi è andata a vedere in generale il canale o il video collegato e successivamente si è iscritta da lì.
Quest’ultima tipologia di iscritti tendenzialmente sono quelli più interessati agli argomenti che tratto sul canale e di conseguenza più di valore, purtroppo però non sappiamo quanti sono.
Video Correlato
Come anticipato, lo scopo di questi shorts era fungere da trailer per video fatti durante l’anno in modo che i già iscritti potessero recuperarli, se persi, mentre i nuovi avessero un invito a scoprire di più il canale.
L’ho fatto anche grazie alla funzione di YouTube che permette di collegare un video tradizionale ad uno short e quindi avere un ““comodo”” tasto da cliccare per raggiungerlo.
In totale ho avuto 143 visualizzazioni dirette ai video correlati, con una durata di visualizzazione media di 3:13min, quindi un con interesse nella media.
Il numero è estremamente basso se rapportato al totale delle visualizzazioni e sotto certi punti di vista l’esperimento può essere considerato un parziale fallimento.
Tuttavia ricordiamoci dei 22 (o più) nuovi iscritti che comunque sono una risorsa, soprattutto se realmente interessanti. In ogni caso gli short sono riusciti a incuriosire le persone verso il canale in generale più che il video specifico.
Ammetto che mi aspettavo dei risultati decisamente migliori, forse in parte la causa è anche la scarsa visibilità del testo per andare a vedere il video completo. È bianco, senza nessun contorno (quindi si può confondere con il video in riproduzione) e non invita a cliccarlo, non sembra neanche un pulsante…
Il caso Arduino
A proposito di Shorts, in questi numeri è anche incluso un video fatto successivamente, il 10 settembre, e con tutt’altro scopo, ovvero mostrare una piccola creazione fatta attraverso Arduino.
Anche questo comunque aveva l’obiettivo di fidelizzare le persone al canale poichè sarà un argomento di cui parlerò presto.
Per vari motivi tecnici non potevo registrarlo con il solito set e le luci adatte, l’ho fatto quindi in camera con puntata addosso una lampada da scrivania e una tavoletta luminosa (quelle per ricalcare i disegni 😅).
Viste anche le scarse condizioni di illuminazione ho preferito utilizzare il telefono, non ho neanche tirato fuori la fotocamera. Ho avviato la registrazione, fatto 2/3 prove per il video, registrato e pubblicato direttamente dall’app di YouTube aggiungendoci un piccolo testo alla fine.
20s di video realizzati in circa 15min.
È stato lo shorts più visto in assoluto con un totale, per ora, di 1050 visualizzazioni, di cui 744 nelle prime 2h.
Mi ha portato tra l’altro 4 nuovi iscritti.
Insomma, come spesso accade le cose più semplici, improvvisate e meno studiate sono quelle con i risultati e l’efficacia migliore…
Forse anche YouTube stessa predilige, per questa tipologia di contenuti, dei video meno impostati e magari li spinge di più se sono registrati/pubblicati con smartphone direttamente dall’app.
Il Futuro
In conclusione, questo esperimento e soprattutto il caso dell’ultimo shorts mi hanno convinto delle loro potenzialità.
Non amo i video brevi “istruttivi”, in cui si trasmettono delle informazioni poichè li ritengo troppo concisi e poco esaustivi.
Tuttavia dovrò strutturare anche per i prossimi mesi un piano di pubblicazione shorts ben definito, alternando trailer per video pubblicati, qualche retroscena informale o anticipazioni su video futuri interessanti.
Insomma, una linea di contenuti parallela ai classici video che possa far arrivare più gente nel canale.
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Grazie per essere arrivati fino a qui, spero che abbiate apprezzato questo post.
A presto 👋🏻