👋🏻 Ciao!
Benvenuti nel 78° episodio di WriTech
Sta per iniziare il 2024 e in questo post vorrei analizzare quelle che, secondo me, saranno le tendenze e gli argomenti, ovviamente tech, di cui sentiremo parlare di più.
Iniziamo!
Type C
Sembrva tanto lontano ma è arrivato il momento dell’obbligo. O meglio, da Dicembre 2024 tutti i nuovi prodotti dovranno avere questa porta per la ricarica ma durante tutto l’anno sicuramente vedremo nuove versioni di piccoli accessori che la integreranno.
Sugli smartphone è ormai lo standard, così come sulle cuffie true wireless; si vedrà invece una “rivoluzione” nel mercato delle fotocamere, che soprattutto sulla fascia bassa non hanno alcuna porta Type-C ma solo il normale caricatore esterno apposito per la batteria.
In realtà non è ben chiaro se la porta la deve avere la fotocamera stessa o il caricabatteria ma in entrambi i casi sarà un grande cambiamento.
Realtà Mista
Credo che sarà il filo conduttore di tutto il 2024
Nei primi mesi dell’anno è previsto il rilascio ufficiale dell’Apple Vision Pro e quindi inevitabilmente si parlerà molto del concetto di realtà aumentata, ovvero la vita reale con aggiunti degli elementi digitali ed interattivi attraverso un apposito visore.
Dal video che Apple ha fatto vedere nella WWDC il prodotto sembra estremamente interessante, potente e user-friendly ma è tutto da vedere nella realtà. Ho seri dubbi su quante persone, ad oggi, possano realmente sfruttare questa tecnologia, magari andando in giro con un visore addosso che per quanto possa essere leggero è comodo è molto inusuale.
Vedremo sicuramente molti test di questo prodotto e ovunque si parlerà di realtà mista. Forse quindi sarà l’anno della “sensibilizzazione” in cui aumenterà la consapevolezza di questa tecnologia, si capiranno i possibili utilizzi e la si vedrà meno come fantascientifica.
Su questo concorda anche uno studio sulle vendite Apple nei prossimi 5 anni in cui si vede chiaramente un boom del Vision Pro a partire dal terzo anno di commercializzazione (2026).
Conferma dell’impreparazione del mercato alla realtà mista è Meta che negli ultimi anni ha puntato molto su questo concetto con il suo Oculus ma non ha ottenuto grandi risultati.
Certo, il prodotto non è granchè e sicuramente la controparte Apple risulterà più user friendly e forse utile, ma è inevitabile che in pochi, almeno in questo 2024, compreranno il Vision Pro se non per recensirlo.
Insomma, nel bene o nel male sarà il fulcro nel 2024.
Intelligenza Artificiale Generativa
Insieme alla realtà mista, e anche abbastanza collegato a questa, c’è il magico mondo dell’intelligenza artificiale. Se il 2023 è stato il suo anno il 2024 lo sarà ancora di più dato che tutti i vari tool, in primis quelli consumer come ChatGPT, non possono fare altro che rafforzarsi e migliorare le proprie prestazioni.
Vedremo sempre di più il suo effetto sui media (foto e video) sempre con usi positivi e negativi. Riuscirà a tradurre i video mantenendo il tono di voce in modo ancora più realistico ma allo stesso tempo saranno molto più veritieri i deep fake o comunque i contenuti con l’obiettivo di veicolare un messaggio fuorviante.
Si parlerà sempre di più anche del lato giuridico di questa tecnologia. Il New York Times ha recentemente fatto causa a OpenAi e Microsoft per una presunta violazione di copyright e l’Unione Europea sta lavorando sull’AI Act, per disciplinare l’intelligenza artificiale e soprattutto quella generativa.
I risultati di questi e altri provvedimenti arriveranno nel corso del 2024 saranno decisivi per il futuro dell’AI e di conseguenza di tutti i settori che la sfruttano.
Attenzione al Software
Più che una previsione potremmo considerarla una speranza.
Gli ultimi anni sono stati estremamente piatti sul mercato degli smartphone e spero che i nuovi modelli del 2024 siano più interessanti e particolari.
Non mi riferisco però all’hardware, su cui ormai tutti si focalizzano producendo telefoni sempre più potenti, bensì al software.
Mi aspetto delle interfacce grafiche (OneUI, RealmeUI, HyperOS…) sempre più interessanti e curate dal punto di vista grafico e funzionale. Abbiamo imparato con vari esempi (iPhone o le custom rom) che un telefono può funzionare benissimo anche con hardware limitato ma software leggero ed ottimizzato.
In generale non sarebbe male più cura nei dettagli: le animazioni, la coerenza tra schermate, la personalizzazione dell’interfaccia e piccole chicche extra che migliorano l’esperienza utente e possono essere discriminanti nella scelta di un nuovo smartphone. Ad oggi tutti i medi di gamma sono estremamente simili ed è difficile trovare una caratteristica in cui uno spicca rispetto all’altro.
Mi aspetto anche più integrazione ed ecosistema, tema sul quale in realtà ci sono già passi avanti. Xiaomi è ad un buon livello, così come Samsung che sta trattando con Google per unificare il sistema di condivisione nelle vicinanze.
Infine, sempre magari a discapito dell’hardware, mi aspetto più intelligenza artificiale. Google è in prima linea su questo e sembra stare lavorando in modo profiquo per integrarla nei Pixel, e già ha fatto molto. So che è utopia ma anche Xiaomi, Realme e simili dovrebbero buttarsi in questo mondo, magari solo con piccole cose che però migliorano l’esperienza d’uso. Banalmente, al posto di una mega fotocamera da +100mpx ne preferisco una da 22mpx ma con un ottimo sistema di miglioramento della qualità delle foto.
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Grazie per essere arrivati fino a qui, spero che abbiate apprezzato questo post.
A presto 👋🏻