#84 I premi agli Internet Provider non hanno senso!
Ookla e nPerf awards non fanno altro che ingannare il pubblico
👋🏻 Ciao!
Benvenuti nel 84° episodio di WriTech
Probabilmente avrete notato che spesso gli operatori internet/telefonia nei loro spot pubblicitari dicono che sono stati premiati per la “migliore rete mobile d’Italia” o “la rete fissa più stabile”.
Sono dei premi che esistono veramente ma che non hanno assolutamente senso.
Scopriamo perchè!
Chi dà questi premi
I titoli di “migliore connessione” vengono dati dai siti di speedtest, principalmente Ookla e nPerf.
Tutti noi facciamo qualche speedtest per vedere la velocità effettiva della nostra connessione e proprio attraverso i dati ricavati vengono stilate delle classifiche per decretare il vincitore.
Sono una grande mossa di marketing, sia per il sito di speedtest che si fa pubblicità sia per l’operatore premiato che ha un qualcosa di cui vantarsi negli spot pubblicitari.
Gli ultimi premi
I risultati per il 2023 sono i seguenti
Ookla:
•Rete mobile più veloce - FASTWEB (analisi del 1-2° e 3-4° trimestre)
•Rete fissa più veloce - SKY WIFI (analisi del 2-3° trimestre)
nPerf:
•Rete mobile più veloce - VODAFONE
•Rete fissa più veloce - ILIAD
Già vediamo che sono tutti risultati diversi, il chè dovrebbe dirla lunga sulla loro affidabilità
Perchè non hanno senso questi premi
Vediamo un po’ di motivazioni, concentrandoci per ora sulla rete fissa.
Non dovrebbero esserci sostanziali differenze tra gli operatori
O comunque non dovrebbero essere così accentuate.
Se la mia FTTC1 va a 30mbps al posto dei 200mbps contrattuali non è colpa del mio ISP2 bensì della rete fisica di accesso, che è condivisa tra tutti. Potrei quindi essere particolarmente distante dall’armadio o la tratta in rame potrebbe essere molto degradata o ancora ci potrebbero essere alcune interferenze.
In una situazione del genere quindi avere TIM, Vodafone, Wind, Fastweb o chiunque altro non porta a grandi differenze
Stesso discorso per la FTTH3 che invece non soffre di questi fattori ma va sempre a velocità piena, semplificando molto il discorso.
In realtà c’è un caso in cui le differenze possono esserci e per il quale queste statistiche hanno senso, ovvero la saturazione. Nei momenti di alto traffico se il singolo operatore non ha una buona rete questa può congestionarsi rallentando le velocità dei clienti. Tuttavia per apparire in queste statistiche deve essere misurata in massa da tanti utenti che fanno speedtest; sicuramente accade ma non è la causa delle velocità più basse di, ad esempio, TIM rispetto a Sky.
Gli speedtest vengono fatti soprattutto in WiFi
La “qualità” e velocità di una connessione non si valuta facendo degli speedtest poichè questi sono fortemente influenzati dal dispositivo in uso e dal tipo di collegamento.
Utilizzare un pc particolarmente vecchio può far registrare prestazioni molto basse rispetto a quelle che si potrebbero avere ma l’operatore non ha assolutamente colpe.
La maggioranza degli utenti utilizza il wifi e quindi anche gli speedtest vengono fatti con questa tecnologia. Tuttavia non rende giustizia alle reali potenzialità di una connessione, soprattutto se FTTH. Un router o dispositivo con scheda di rete poco performante mostreranno risultati più scarsi e soprattutto il wifi risente molto dalla distanza con il router che emana il segnale.
Aggiungiamoci anche che chi ha un’ottima connessione tendenzialmente fa meno speedtest di uno che ha una connettività più scarsa e che vuole tenere monitorata anche solo per vedere qualche mbps in più.
L’utilizzo del wifi è un fatto che, seppur in modo implicito, è oggettivo!
Nel report nPerf il vincitore è Iliad con una media in download di 387.75mbps. Iliad vende solo connessioni FTTH a 1gbps (il contratto spesso è da 5gbps ma non raggiungibili su unico dispositivo), come fa quindi ad avere una media estremamente “bassa”? Bhè ovviamente perchè il wifi fa degradare moltissimo le prestazioni; basta usare la frequenza a 2.4gHz ed essere a qualche metro dalla IliadBox per arrivare a un centinaio di mbps.
Il confronto non è equo
Iliad vende solo FTTH mentre TIM, Vodafone, Wind ecc… oltre a questa tecnologia hanno anche FTTC, FWA e addirittura vecchie ADSL.
È ovvio quindi che vinca Iliad e gli altri abbiano una media molto più bassa!
Le velocità di download medie di TIM, VF, W3 e FW (che hanno un’offerta tecnologica estremamente simile) sono infatti praticamente uguali.
Se si prendessero in esame soltanto le FTTH allora i valori medi sarebbero estremamente più simili tra tutti.
In realtà nPerf lo fa nel suo report, e si confermano questa teoria, ma non ci darei molto peso dato che rimane un’incognita il modo con cui distingue una FTTH da altra connettività, forse dal fatto che la velocità è maggiore di 200mbps? Sarebbe molto poco realistico.
È interessante che nel report di Ookla vinca SkyWifi, che invece offre anche connettività FTTC (ma non FWA o ADSL, cosa che comprensibilmente lo pone al di sopra degli storici “big”).
Probabilmente, ed è una mia ipotesi, la media di velocità maggiore è data dal fatto che hanno molto più mercato nella FTTH, avvicinandosi quindi più a ciò che è Iliad.
Inoltre tutto dipende molto anche dal numero di test. Sempre da nPerf si evince che il 40% di quelli presi in analisi sono di TIM mentre solo il 10% di Iliad. Cosa assolutamente comprensibile viste le diverse quote di mercato ma che contribuisce ad abbassare la media di TIM poichè sono incluse più ADSL&Co.
Concludo questo paragrafo con una ridicola frase del report nPerf:
Con un'impressionante velocità di download di 388 Mb/s, più del doppio di quella del suo concorrente più vicino, Vodafone, e una velocità di upload di 264 Mb/s, che è più del triplo, Iliad ha consolidato la sua posizione di leader nella classifica.
MA DAI? È ovvio che avendo solo FTTH ha velocità medie sono nettamente superiori di Vodafone; e tra l’altro il servizio di speedtest ne è pure consapevole poichè dopo qualche riga scrive:
Iliad gode di un netto vantaggio grazie alle sue scelte tecnologiche strategiche offrendo esclusivamente offerte basate sulla fibra ottica (FTTH)
Però non vuol dire che Iliad sia meglio di Vodafone anche se è quello che traspare dalla prima frase che, a tutti gli effetti, può essere considerata disinformazione per un utente poco avvezzo.
Il confronto non è equo
Non è sicuramente la motivazione principale ma è un piccolo dettaglio da segnalare.
Iliad vince nel report di nPerf mentre in quello di Ookla? Non si sa…
Andando ad analizzare il report completo non viene mai citata. Ookla dichiara di inserire gli operatori con più del 3% di test sul totale nel periodo analizzato ma in realtà stento a credere che Iliad abbia meno di 736.558 test (ovvero quelli di Sky, che è l’operatore che ne ha meno).
Al contrario, nel report nPerf non viene citato SkyWifi e quindi non è possibile fare un confronto equo tra i due per capire se ci siano differenze nelle misurazioni.
La parte mobile
Fino ad ora ci siamo concentrati sull’analisi della connettività fissa perchè è quella più frammentata e con meno senso.
Il confronto invece tra gli operatori mobile è più interessante e sensato.Premessa:
le analisi riguardano l’operatore, non la sua rete; non sono quindi inclusi gli operatori virtuali a meno che non vengano specificati (es fastweb).
Qui le differenze tra gli operatori sono molto più marcate. Di seguito i dati Ookla e nPerf:
Tra i due studi in realtà ci sono delle grandi differenze (Vodafone ha 40mbps in più su nPerf, Fastweb invece 10mbps in meno) che influiscono anche sulla scelta del vincitore.
Tralasciando questo però, possiamo dire che in questo caso la classifica è più utile poichè permette di capire l’effettiva qualità della rete dell’operatore, quanto questa è sviluppata e la diffusione del 5G (seppur non vengono esplicitati i test con questa tecnologia); tutte cose che dipendono fortemente dall’operatore.
Le differenze sullo sviluppo poi si notano ancora di più in base alla città, nel report Speedtest sono riportati i dati per i principali capoluoghi italiani ma c’è l’apposito sito in cui è possibile vederle dettagliatamente.
Fa abbastanza sorridere che Fastweb è al di sopra di WindTre e TIM quando invece si appoggia a una di queste due reti!
In realtà c’è una possibile spiegazione: tutte le offerte di Fastweb hanno il 5G incluso e quindi ci sono molti più utenti che lo sfruttano; i clienti Wind 5G invece sono molti meno, soprattutto se si hanno offerte storiche, e questo contribuisce alla differenziazione delle statistiche.
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Grazie per essere arrivati fino a qui, spero che abbiate apprezzato questo post.
A presto 👋🏻
Fiber To The Cabinet - Fibra fino all’armadio ripartilinea e poi doppino in rame fino all’abitazione del cliente
Internet Service Provider - L’operatore di rete fissa
Fiber To The Home - Tutto il tratto è in fibra ottica, fino all’utenza.